Ciao e grazie per essere qui.
Oggi, oltre a mostrarti i miei ultimi lavori, desidero scrivere un post sull'importanza di creare con intenzione.
In questa epoca si produce tanto, spesso senza pensarci troppo ma "Fare Non Basta Più".
Viviamo in un mondo iper-produttivo.
Ogni giorno vediamo centinaia di contenuti, idee, progetti. Ma quanti di questi sono nati da una vera intenzione?
Creare con intenzione significa partire da uno scopo chiaro, da un bisogno autentico....e alla fine del post Ti racconto il mio!
Senza un'intenzione, si rischia di creare solo per “riempire spazi”, rempire una tela, riempire una giornata.
Uno dei miei favoriti motti è: “Energy flows where intention goes.”
E' l'intenzione che guida il processo creativo. Quando hai chiarezza, ogni scelta creativa ha un senso: il tono, i colori, le parole, il ritmo.
L’intenzione non è una gabbia ma una bussola e c'è una grande differenza, tra creare solo per esserci e creare con intenzionalità, quindi con presenza e consapevolezza.
In questi anni in cui ho realizzato numerosi progetti creativi (gioielli, fiori giganti, progetti di cucito, ricami, laboratori), ho avuto il privilegio di creare impatti, piccoli o grandi e quindi per me creare, è anche un atto di responsabilità.
Che effetto voglio avere sugli altri? Qual è il messaggio che porto nel mondo?
Non si tratta di essere impeccabili, ma di essere presenti.
A volte creare con intenzione significa anche lasciare spazio al dubbio, all’esplorazione, al silenzio.
L’intenzione non garantisce un risultato “perfetto”, ma dona significato al processo.
Ogni giorno sui social vengono pubblicati milioni di parole, immagini, video, idee. C’è sempre qualcosa da mostrare, da dire, da condividere.
Eppure, nel rumore costante io sento la mancanza del perché.
Perché creiamo?
Perché condividiamo?
Perché sentiamo il bisogno di fare, fare, fare… anche quando non sappiamo più cosa stiamo cercando?
In un mondo affamato di visibilità, creare con intenzione è un atto di resistenza.
Non si tratta di essere perfetti. Né di rallentare a tutti i costi.
Si tratta di essere presenti. Di sapere da dove viene quello che stiamo offrendo.
Creare con intenzione significa piantare un seme consapevolmente. Anche se piccolo. Anche se nessuno lo vede subito.
Ma con la fiducia che quel seme contiene già tutto.
Significa scegliere la verità invece della velocità. Significa chiedersi: “Cosa voglio che arrivi davvero alle persone?”
Significa dare forma a qualcosa che abbia un cuore, non solo un involucro.
Perché tutto ciò che creiamo ha un impatto. Anche quello che pensiamo sia “inutile”.
Le nostre parole. Le nostre immagini. Il nostro silenzio.
Tutto comunica qualcosa.
E se non siamo noi a decidere cosa… lo farà il caso, l’algoritmo, l’abitudine.
Creare con intenzione è un gesto d’amore.
Per sé. Per gli altri. Per il mondo che vogliamo contribuire a costruire.
E allora, oggi, voglio semplicemente ricordarlo a me e a Te che stai leggendo:
Non basta fare. Non basta esserci. Non basta pubblicare.
Conta da dove viene ciò che crei. Conta perché lo fai. Conta cosa stai portando nel mondo.
E io perchè lo faccio?
Per creare bellezza, per indossarla ma anche per creare un ambiente più bello, più calmo, più vero, da condividere con le persone che amo.
Perché l’intenzione non trasforma solo ciò che creo ma trasforma anche lo spazio attorno a me.
E io voglio che quel piccolo spazio sia nutriente, accogliente, pieno di senso.
Mi piace coltivare uno spazio più bello da abitare insieme. Più gentile. Più presente.
Più nostro.
Ma amo anche condividere e se vorrai realizzare anche tu i cavallucci a dondolo delle foto, ecco a te alcune indicazioni:
Materiali:
Feltro rosso, 1 perla da 1,5 cm, serpentina dorata e/o passamaneria a piacere, nastrini, spago, colla a caldo.
Esecuzione:
Fustellare le sagome del cavallo a dondolo;
Accoppiare le sagome e incollare solo la parte superiore;
Allargare la base del cavallo, inserire la perla al centro e incollarla con la colla a caldo.
Incollare la serpentina colorata o passamaneria a piacere e l'occhio.
Incollare il nastro per poter appendere il nostro cavalluccio a dondolo.
Io ho voluto decorare la mia finestra ma questi cavallucci a dondolo sono bellissimi anche appesi all'Albero di Natale.
E poi c'è anche il cuscino che volevo cucire da molto tempo, da quando avevo acquistato questa meravigliosa stoffa natalizia.
Non dimenticare di seguirmi anche su INSTAGRAM MARTHA MOLLICHELLA e TIK TOK MARTHA MOLLICHELLA.
A presto, con un nuovo progetto di ricamo classico che ho iniziato oggi.
Con gratitudine.
Martha
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